Una protesta inedita a Villongo, e pure educata visto che inizia con un bungiorno, alcuni bambini della zona si Seranica hanno disegnato e appeso un foglio sulla rete del campo da calcio nel quale chiedono all’amministrazione comunale e al sindaco Francesco Micheli quando il campo verrà riaperto. La foto del foglio finisce sui social e il sindaco risponde ai bambini e a tutti i residenti facendo il punto della situazione:
“Il progetto sul cartello (predisposto dalla precedente amministrazione) era finanziato, in parte, con la vendita dell’area antistante il campo da calcio.
L’area è stata tolta dal piano alienazioni per scelta della amministrazione attuale.
La decisione di toglierla dalla vendita era volta a evitare nuove edificazioni in quell’area.
La riqualificazione dei c.d. campetti verrà finanziata (in parte) con un contributo di Regione Lombardia di 150.000,00. euro
Il contributo è stato assegnato dal Consiglio regionale a dicembre.
Siamo in attesa che la nuova Giunta regionale, con apposito provvedimento, liquidi la somma in favore del Comune.
A quel punto, si riprenderà in mano il progetto e si procederà con i lavori.
Sulle tempistiche della concessione del contributo stiamo attendendo Regione.
Appena saranno note, verranno comunicate. A disposizione per altre info. A me risulta che il cartello sia stato affisso a maggio dalla precedente amministrazione. La scelta di lasciarlo, però, è stata mia. Voleva essere un segno di come Seranica fosse nei pensieri anche dell’attuale amministrazione. D’altro canto, a dicembre, potevamo decidere di chiedere a Regione di finanziare un’opera a nostra scelta. Tra le diverse, ho scelto Seranica che resta per me una assoluta priorità. Ho giocato tanti anni in quel campetto”.
Il campo di Seranica al centro delle proteste
Attorno al campo di Seranica si sono concentrate spesso varie polemiche e discussioni, la principale riguarda proprio la posizione del campo posto troppo a ridosso delle abitazioni, situazione insostenibile soprattutto nei mesi estivi quando gli schiamazzi e le partite si inoltravano fino a tarda sera disturbando i residenti. C’era poi il problema della polvere sollevata dai giocatori che finiva nelle stanze di chi abita in zona. Chiusure e riaperture hanno riguardato il campo. E a chiuderlo era stata l’ex sindaco Maria Ori Belometti proprio su richiesta dell’attuale sindaco Francesco Micheli che aveva presentato una mozione per chiudere il campetto. Ora vedremo se Micheli, passato nel frattempo da consigliere di minoranza a sindaco vorrà riaprirli.