Villongo – FRena l’isola pedonale tra viale Italia e via Puccini
Frena l’isola pedonale che l’amministrazione comunale di Villongo voleva realizzare su viale Italia, la strada provinciale 91 che porta a Sarnico. Davanti a via Puccini e via Pellico, per capirci davanti alla gelateria Gelbo, la maggioranza guidata dal sindaco Maria Ori Belometti infatti voleva creare questa isola pedonale per impedire alle auto che arrivano dalla gelateria di girare a sinistra verso Credaro, manovra vietata dai cartelli stradali ma spesso non rispettata. Tutt pronto per partire con i cantieri che prevedevano anche i nuovi marciapiede e poi tutto fermo, con l’amministrazione che ripiega solo sui marciapiedi spiegando così la decisione: “il Programma triennale delle opere prevede, alla prima annualità 2020, la realizzazione di una nuova rotatoria all’incrocio di viale Italia, via Puccini e via Silvio Pellico; che con proprio atto n.106 del 17/10/2019 la Giunta comunale ha approvato il progetto definitivo – esecutivo di realizzazione dell’isola direzionale sulla SP 91 all’altezza del KM 15,72; che le due opere stradali, se realizzate contestualmente, potrebbero fluidificare il traffico lungo la SP 91 e migliorare la sicurezza dei veicoli che, provenendo da Sarnico intendono voltare a sinistra in direzione del quartiere Seranica; che la mancata contestualità nell’attuazione delle due opere stradali, rischia invece di sovraccaricare il traffico in corrispondenza dell’intersezione alla gelateria OASI”. Insomma l’isola pedonale si farà contestualmente con la rotonda su viale Italia.
“DATO ATTO che il progetto della nuova rotatoria non è ancora stato redatto, mentre i lavori relativi alla formazione dell’isola direzionale sulla SP 91 all’altezza del KM 15,72 sono avviati e dovrebbero terminare entro la fine del mese di febbraio;
VALUTATA l’opportunità di modificare il progetto definitivo – esecutivo di realizzazione dell’isola direzionale sulla SP 91 all’altezza del KM 15,72, sospendendo o modificando la formazione dell’isola direzionale e completando i soli marciapiedi ai lati della carreggiata”.