Una raccolta fondi per aiutare Ilaria e la sua famiglia
Un appello di due genitori per raccogliere fondi per la prorpia figlia, colpita da una rara malattia, Carlo Parimbelli ha lanciato su Facebook la campagna di raccolta fondi per aiutare la figlia Ilaria
” Ilaria è nostra figlia (Sonia e Carlo, Federico fratello 22 anni ), 26 anni, colpita da encefalite erpetica al cervello il 23/09/2019. Diagnosi errata al Pronto Soccorso Policlinico San Marco la mattina del 23/09/2019 e dimessa dopo poche ore senza eseguire esami di radiologia o altro. Il 26/09/2019, espressamente richiesto dal medico curante, portata al Pronto Soccorso dell’ Ospedale Papa Giovanni XXIII ( HPG23 ). In terapia intensiva dal 27/09/2019 al 05/11/22019, ventilazione e respirazione forzata con tracheotomia, in coma farmacologico indotto per tentare di contenere i danni dell’infezione, sempre al cervello. La notte tra il 04 e il 05/10/2019 subisce d’urgenza un intervento neurochirurgico con cranioctomia (asportazone di una parte della teca cranica) per ridurre la pressione intracranica per salvarle la vita. Intervento riuscito. La settimana di Natale 2019, il 27/12/2019, Ilaria torna in sala operatoria per intervento neurochirurgico per riposizionamento della parte di teca cranica asportata ad ottobre. Intervento riuscito. Effettuato esame di rachicentesi che conferma diagnosi di encefalite erpetica. Danni evidenti riscontrati nell’emisfero destro e in parte nell’emisfero sinistro del cervello. Il periodo di terapia intensiva e i due interventi neurochirurgici degente presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo ( HPG23 ). Il 25/10/2019 impianto di PEG ( per consentire alimentazione dall’esterno ). Dal 05/11/2019 al 11/02/2020 degente nel reparto di riabilitazione presso la Casa di Cura San Francesco di Bergamo. Dal 11/02/2020 ad oggi degente nel reparto di riabilitazione fisica/cognitiva/sensoriale presso il Centro Cardinal Ferrari di Fontanellato, Parma. La famiglia, di Dalmine, Bergamo, ha affittato un appartamento nei pressi della struttura di Fontanellato, Parma. Da subito, ad oggi, definito stato di minima coscienza, non deambula autonomamente, dipendente in tutte le attività quotidiane. Attualmente in terapia riabilitativa fisica/cognitiva/sensoriale. Terapia farmacologica in corso. Prognosi riservata, ad oggi. Diagnosticata e certificata da commissione medico legale, persona con disabilità grave al 100%. Le priorità, in vista delle dimissioni, per una quotidianità dignitosa, nel breve/medio periodo riguardano l’abbattimento delle barriere architettoniche abitative e di mobilità, la perdita del posto di lavoro, terapie riabilitative, spostamenti e/o permanenza in strutture collegate e altre necessità conseguenti alla mancata deambulazione e dipendenza totale delle attività e necessità quotidiane. A disposizione per qualsiasi approfondimento, ringraziando per l’attenzione, salutiamo cordialmente e calorosamente. Sonia Carlo Federico