Trescore ecco l’accordo tra Comune e società per chiudere la questione della frana all’Aminella

Trescore ecco l’accordo tra Comune e società per chiudere la questione della frana all’Aminella

Una vicenda che dura dal novembre del 2015 quandoin un cantiere in località Aminella ci fu uba frana che di fatto bloccò i lavori aprendone altri, quello dei legali e degli studi di esperti per capire le cause della frana e arrivare alle respoonsabilità. Ora l’accordo transattivo tra Comune e società, qui i punti principali dell’accordo che sistema di fatto l’area e porta nelle casse comunali un bel po’ di soldi

VISTO lo schema di accordo transattivo qui allegato che prevede l’impegno delle parti in
tal senso obbligatesi a:
 realizzare un pendio a sbalzo sfruttando la tecnologia delle terre armate nelle aree ivi
identificate attualmente di proprietà delle xxxx xxxx xxxxx e xxxx xx, previa
acquisizione della relativa proprietà;
 realizzare un parcheggio per 12 posti auto che verrà ceduto gratuitamente al Comune;
 trasformare in terreno agricolo l’area sulla quale avrebbero dovuto sorgere ulteriori
villette, già previste dal permesso di costruire rilasciato, con rinuncia alla volumetria e
al contributo di costruzione versato;
 realizzare ogni altra lavorazione necessaria per garantire la messa in sicurezza
definitiva delle aree interessate dall’evento franoso;
 consegnare una fidejussione bancaria di importo non inferiore ad Euro € 200.000,00 a
garanzia della realizzazione delle opere sopra indicate e di ogni altra obbligazione
correlata;
 completare le 4 villette oggi allo stato di rustico;
 corrispondere a favore del Comune l’importo di € 130.000,00 al momento della
sottoscrizione dell’accordo;

VALUTATO che con la sottoscrizione dell’accordo l’Amministrazione Comunale
consegue i seguenti vantaggi economici diretti ed indiretti:

messa in sicurezza definitiva – delle aree;

  • ottenimento di un parcheggio pubblico i cui costi di realizzazione ammontano a
    circa € 46.000,00, come determinati da progetto agli atti redatto da tecnico
    incaricato dal Comune;
  • rinuncia da parte dell’operatore alla volumetria e al rimborso degli oneri di
    urbanizzazione già versati, circa € 36.000,00, corrispondenti alle villette non
    realizzate;
  • incasso di € 130.000,00 al momento della sottoscrizione dell’accorda transattivo
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