Tanti annunci pochi fatti per il semaforo di Casazza, e la colonna del rientro rimane chilometrica
Tanti annunci e pochi fatti, si potrebbe riassumere così la denuncia che arriva dal Comitato Statale 42 sull’ennesima domenica di delirio in valle Cavallina. Domenica scorsa la valle era rimasta praticamente paralizzata dal tardo pomeriggio con ore di coda per arrivare da Endine fino a Trescore, auto ferme in colonna anche nel centro di Monasterolo del Castello come aveva riportato Agorà. Ora, nonostante la domenica nuvolosa, la colonna si è ripetuta. Più volte il Comitato aveva chiesto la riprogrammazione del nuovo semaforo ‘intelligente’ posizionato dall’amministrazione comunale del sindaco Sergio Zappella, che intelligente non sembra essere. prima infatti la domenica il semaforo veniva spento e posizionato sul giallo intermittente permettendo alle auto di scorrere ed evitare così colonne. Ora invece il nuovo semaforo non si può spegnere ma l’amministrazione comunale ha più volte promesso la riprogrammazione del verde. evidentemente o la riprogrammazione deve essere ancora impostata o non serve a molto viste le colonne. Così Massimiliano Russo, del Comitato Statale 42 spiega: ” Ecco altre code inutili ed evitabili peraltro in una domenica non particolarmente baciata dal sole.
Dalle 17.30 tutti in coda da Spinone a respirare smog come si evince dalla mappa.
Aspettiamo la riprogrammazione domenicale del semaforo di Casazza come dichiarato nei giorni…e anni scorsi!”