Promesso prima ad ottobre, poi a novembre, siamo a dicembre ed ancora nulla, così il Comitato Statale 42 esprime le proprie preoccupazioni per il ritardo ma anche per il mancato coinvolgimento di tutti quegli enti, comitati che dovevano e potevano dire la propria sul progetto della  variante alla Statale 42 e che non sono nemmeno stati sentiti:

“È stato annunciato più volte il progetto della variante di Trescore Balneario entro novembre, – spiega Massimiliano Russo – siamo a dicembre !!!

Conosciamo ormai ANAS e i suoi tempi…per dirla tutta ha tempo sino al 31.12.2019 per presentare il progetto, ma la preoccupazione non è per un mese in più ma per il mancato coinvolgimento della popolazione e dei stakeholders, come previsto in convenzione; dal 02.1.2020 invece non si potrà perdere più nemmeno un giorno.

Il Comitato invece continua l’azione di coinvolgimento a partire dai cittadini e delle istituzioni, giovedì a Luzzana il tema sarà la Rotonda di Borgo di Terzo e interventi lungo la Statale 42, nel maggio 2018 ad Entratico parlammo dell’urgenza di intervenire per evitare la paralisi… proprio quello sta accadendo e per cui non ci stupiamo.

Dai 16 ai 21 minuti in più per percorrere Casazza-Borgo di Terzo è insostenibile e sempre più persone si sono trasferite a vivere o stanno valutando di farlo, questo è il peggior sintomo del problema che sottoporremo agli amministratori presenti e ci preoccupa molto.

L’incontro sarà un momento di confronto partecipato, a partire dall’analisi dei flussi lungo la statale e le strade provinciali collegate perché si attuino quanto prima scelte consapevoli.”. Intanto Giovedì 5 a Luzzana nuova assemblea del Comitato Statale 42 per fare nuovamente il punto della situazione