Scuola di Cividino, è scontro tra dirigente scolastico e amministrazione comunale
Il dirigente scolastico contro l’amministrazione comunale di Castelli Calepio, si amplia lo scontro che ruota attorno alla scuola di Cividino, scuola oggetto di lavori di riqualificazione che ha obbligato il sindaco Giovanni Benini a trovare una soluzione per dare un’aula a questi alunni. La soluzione è stata trovata ma troppo tardi per il dirigente scolastico Silvestro Marotta che ha scritto questa lettera ai genitori: “Gentile famiglia, sono le 11 di venerdì 25 settembre e non ho ancora ricevuto una comunicazione ufficiale dall’amministrazione comunale in cui vengo informato sulla data in cui i locali dell’Auditorium di Tagliuno saranno messi a disposizione per le attività didattiche, ho ricevuto solo una comunicazione informale dal tecnico comunale via Whatsapp e via mail, con cui mi informa che locali dell’auditorium di Tagliuno saranno messi a disposizione della scuola domenica pomeriggio. Mi scuso ma non posso prendermi la responsabilità di far accedere 196 alunni in un ambiente completamente sconosciuto al personale che deve occuparsi della
sorveglianza. Non mi è possibile organizzare e garantire il servizio scolastico in
sicurezza senza aver, con un congruo anticipo, preso possesso e visione dei locali
e verificato la presenza di tutte le condizioni di sicurezza indispensabili per
consentire l’accesso degli alunni e del personale. Chiarisco a scanso di equivoci
che per congruo anticipo intendo che sarebbe stato sufficiente un anche un solo
giorno lavorativo (sabato) per consentire a me ed al personale di prendere
conoscenza dei locali ed approntare un’organizzazione che consentisse un accesso
in sicurezza.
Ogni mattina voi affidate a me ed al personale scolastico il vostro bene più
prezioso: i vostri figli. È mia responsabilità prima morale e poi penale, in caso di
infortunio di un alunno le conseguenze penali sarebbero nulla rispetto al peso che
mi porterei sulla coscienza, garantire la sicurezza degli alunni e del personale.
La decisione che vi comunico è molto sofferta ma a mio avviso è l’unica
possibile al momento. Serve un capro espiatorio? Eccomi!”
L’Amministrazione comunale risponde
stizzita al dirigente scolastico addossando a lui tutta la
responsabilità: “L’Amministrazione Comunale ha appreso in data
odierna, durante la seduta di giunta, di una comunicazione alle
famiglie fatta dal Dirigente Scolastico Prof. Silvestro Marotta,
nella quale comunica alle suddette famiglie della scuola primaria la
decisione di posticipare l’inizio del tempo pieno al giorno
30.09.2020 sulla base di un’autonoma decisione.
In
data 24.09.2020 il Responsabile Ufficio Tecnico Giovanni Locatelli,
alle ore 13.58 inviava al Professor Marotta un’e-mail di conferma
della consegna definitiva dei locali oggetto dei nuovi lavori presso
l’edificio polifunzionale di Via Manzoni, questi ultimi in
sicurezza e sanificati, come da cronoprogramma precedentemente
concordato (data prevista fine lavori 27.09.2020).
In
data odierna, peraltro, la giunta si è riunita per deliberare
un’ulteriore integrazione delle somme necessario proprio all’avvio
del servizio mensa con decorrenza il 28.09.2020 e dei trasporti con
medesima decorrenza.
A tal proposito prendiamo
formalmente atto della scelta del dirigente di posticipare l’utilizzo
del centro polifunzionale, regolarmente adattato nei tempi previsti e
concordati, comunicati anche nel precedente consiglio comunale. Pur
riconoscendo il suo ruolo egregiamente svolto, prendiamo le distanze
dalla sua ultima decisione in merito al tema esposto.
Rimettiamo
a lui la responsabilità di una libera e autonoma scelta.
Avvisiamo
inoltre le famiglie che per quanto esposto abbiamo il piacere di
comunicare che i locali predisposti ad uso scolastico presso il
centro polifunzionale potranno essere visionati, nel rispetto delle
normative Covid, prima della definitiva igienizzazione domenica
27.09.2020 dalle ore 14.00 alle ore 16.00. “