“No Ecomostro + verde, sindaco frena i lavori”. Questi gli striscioni apparsi stamattina al parco giochi di Ranzanico che non desteranno di creare polemiche e battibecchi in questo periodo preelettorale già caldo nel comune della valle Cavallina

Tutta la questione riguarda la realizzazione della tensostruttura che prevede la cancellazione del parco giochi in questioni, lavori tra l’altro già appaltati e prossimi al via. Probabilmente a qualcuno il progetto non piace e lo ha voluto far sapere con questi striscioni appesi proprio al parco giochi.

La risposta del sindaco:

“Rispondo che Ranzanico è priva di scuola primaria e secondaria…. non abbiamo una palestra…. se non puntiamo sullo sport (non solo calcio) sull’aggregazione dei nostri giovani sarà un paese destinato a morire… anche il bar sarà al centro sportivo e il punto di incontro. Il parco giochi verrà rinnovato. Quindi il centro sarà formato da: parco giochi, calcio, calcetto, tennis, basket, pallavolo, yoga, ginnastica ed ovviamente il bar. Da fastidio alla minoranza ed al mio avversario…. era una promessa elettorale di cui ci tengo/teniamo moltissimo. I miei avversari anziché denigrare tutto quello che ho fatto dovrebbero imparare a fare progetti concreti per il paese. Possibile che nel mio mandato non ne abbia fatto una giusta? Allargamento di via Lovere, la variante di via Papa Giovanni XXIII, il marciapiede al villaggio Angela Maria ed ora la palestra?”