Angelo Pizzighini si presenta ai suoi elettori, già un anno fa Agorà parlava di una sua possibile candidatura ed ecco qui che la previsione si avvera, l’ex dipendente proverà a scalzare il suo ex datore di lavoro, Renato Freri
Da dipendente a sindaco, perchè ti sei candidato?
Penso che il nostro paese abbia bisogno di un cambi di marcia, ora che sono in pensione e dispongo di tempo ritengo doveroso e necessario dedicarmi all’impegno civico in favore dei Ranzanicesi mettendo a disposizione l’esperienza e la preparazione che ho acquisito in oltre 43 anni di lavoro per la maggior parte quale Responsabile Amministrativo Finanziario del Comune di Ranzanico. Conosco i meccanismi gestionali di un ente pubblico e sarò immediatamente in grado di svolgere al meglio le funzioni di Sindaco nell’interesse dei cittadini. Con me sono riuscito a catalizzare un gruppo di motivati cittadini e cittadine inseriti nella comunità e con i quali intendo sviluppare un programma amministrativo ambizioso, ma concreto. Sono loro la mia forza. La forza del gruppo e la mia esperienza al servizio della comunità potrà consentire a Ranzanico il salto di qualità che tanti aspettano . Da paese di passaggio a comunità in grado di promuover il territorio, erogare servizi ed ospitare turisti . Tutto cio’ mi motiva e motiva le tante persone che con me sognano una Ranzanico diversa, ne meglio ne peggio, ma diversa .
Come giudichi il mandato di Freri?
Ognuno ha propri pregi e difetti. Ritengo che ognuno dia la propria impronta all’azione amministrativa e che in questi 10 anni, pur salvaguardando l’ordinaria amministrazione, non si siano affrontati con coraggio e determinazione le problematiche, le vere necessità di crescita e sviluppo del paese che solo un progetto ammnistrativo che guarda non solo al breve ma anche al lungo periodo, consentirà di affrontare e risolvere. E’ necessaria una visione più ampia e soprattutto il coinvolgimento di persone motivate all’interno delle comunità, nonché lo sviluppo di relazioni con il territorio e le comunità contigue affinchè il Lago d’Endine possa esprimere progettualità condivise creando opportunità ed economie di scala che possano garantire altresì i servizi indispensabili alle famiglie .
Terme di Ranzanico e Roncaglia, cosa farai su questi punti se diventi sindaco
La questione Terme-palazzo Terzaghi si è rivelata il “sogno di una notte di mezza estate”. È stata gestita in modo approssimativo già dal P.g.t. che identificava l’intervento quale Piano di Recupero che poi la Provincia ha stralciato perché non ne aveva le caratteristiche ed a questo punto i promotori sono spariti. Una questione pasticciata che ha portato ad un nulla di fatto … peccato! un occasione persa.
Non conta molto ciò che penso io della questione Roncaglia… conta molto di più quanto non è stato fatto da Freri in questi 10 anni di gestione del comune e che vincolerà irrimediabilmente le scelte della prossima amministrazione.
In coerenza con quanto sottoscritto da lui e dai cittadini a cui chiese di firmare la famosa petizione che poi gli consentì di prevalere alle elezioni 2014 Freri avrebbe dovuto subito procedere ad uno stralcio del Piano attuativo (area edificabile) della Roncaglia per salvaguardare questa area di grande pregio ambientale che rientra nel Parco locale di interesse sovracomunale (Plis) lago di Endine. Invece già nel 2016 comunica ufficialmente di essere favorevole all’intervento! Un bel voltafaccia. Ora sono curioso di sapere se sul tavolo del Sindaco vi sia magari pronta l’approvazione dell’importante intervento urbanistico che l’Immobiliare, prima osteggiata e ora accolta a braccia aperte, potrebbe aver legittimamente presentato per ottenere quanto il Pgt gli consente di effettuare.
Questione palestra, quale è la tua posizione
Ritengo che questa opera per il nostro piccolo paese meriti una più ponderata riflessione e valutazione sui costi/benefici, perché l’investimento importante possa avere ricadute positive sulla comunità. Le opere vanno fatte per le necessità vere del paese magari coinvolgendo la cittadinanza con Assemblee pubbliche per illustrare scelte e progetti.
Sergio Buelli sarà in squadra?
Il nostro gruppo si pone, già dal nome, per il cambiamento. Abbiamo il massimo rispetto per le persone che si sono impegnate nel passato per il bene del paese e ringraziamo tutti coloro che ci sosterranno nel futuro. Ribadiamo la nostra piena autonomia senza alcun condizionamento e proponiamo un gruppo civico coeso e multidisciplinare, costituito da persone libere con professionalità spiccate in grado di mettere in campo e realizzare un progetto amministrativo concreto e ambizioso.
Chi c’è in lista?
Invito tutti a seguire il nostro gruppo CambiAMO Ranzanico sui canali social mediante i quali informeremo la nostra comunità del nostro programma e dei nomi dei candidati : sono tutte persone volenterose, capaci ed entusiaste di contribuire, insieme a me, al cambiamento del nostro paese.
Sarà ancora una sfida all’ultimo voto?
Mi auguro proprio il contrario… confidiamo che la qualità dei componenti del gruppo e il programma amministrativo possano stimolare molti cittadini al cambiamento.