Nuovo caso di meningite sempre nel basso Sebino, ad essere stato ricoverato è il marito della signora di 48 anni deceduta dieci giorni fa, Marzia Colosio di Predore. A confermare il nuovo caso è l’assessore alla Sanità Giulio Gallera che spiega:
«L’uomo, 54 anni, era stato sottoposto alla profilassi antibiotica precauzionale – spiega Gallera – che però non ha sortito completamente l’effetto auspicato a causa delle sue pregresse fragili condizioni di salute. Il paziente si trova fortunatamente ora in condizioni non gravi. Le azioni di profilassi per i contatti più stretti sono già state attivate dall’ATS di Bergamo. In queste ore l’Istituto Superiore di Sanità ha confermato che i primi 4 casi di Sepsi da meningococco C registrate nelle scorse settimane nel Basso Sebino presentano lo stesso genotipo del batterio. Questo elemento conferma la scelta di procedere all’offerta vaccinale estesa alla popolazione della zona. Un’offerta che prosegue anche nei prossimi giorni negli ambulatori straordinari, nelle scuole superiori, nelle aziende e attraverso i medici di base del territorio».
L’assessore Gallera poi cerca di rassicurare tutti tornando anche su alcune iniziative sportive annullate per paura di contrarre la meningite: «La scelta di cancellare addirittura manifestazioni sportive in calendario – sottolinea l’assessore Gallera – alcune delle quali si giocano all’aperto, non è utile in alcun modo e non giova a questo territorio e ai suoi abitanti. Le azioni precauzionali e preventive sono già state attivate in modo tempestivo. Invito tutti, sinceramente, a tornare alla normalità della vita sociale».
E il sindaco di PredorePaolo Bertazzoli ha scritto alla famiglia colpita dai due casi: “
Cari concittadini,
di fronte alla nuova pessima notizia che ci ha
raggiunti, credo di interpretare il pensiero di tutti noi, augurando a
Romano di rimettersi presto e stringendo Claudia ed Alessia in un grande
abbraccio ideale.
Posso pensare allo sgomento che alberga stasera nei cuori di ognuno, ma non riesco ad immaginare quanto dolore, quanta paura, quanta solitudine possano aver provato in questi giorni i familiari di Marzia. Impegnamoci a sostenerli in tutti i modi!
Ai tanti che in queste ore mi chiamano, ripeto che non posso condividere altre informazioni specifiche per rispetto di Romano e dei suoi familiari.
Quello che invece condivido con voi è la necessità, per la nostra popolazione, di continuare l’adesione massiccia alla campagna vaccinale in atto, quale strumento di massima protezione possibile per la nostra Comunità.
Concludo con l’auspicio che i predorini continuino ad essere un esempio per tutti per il modo pacato e razionale con cui stanno affrontando questa difficile prova.
Grazie.
Il Sindaco
Paolo Bertazzoli”