Per una volta tutti d’accordo a Monasterolo del Castello dove la maggioranza ha ccolto e fatta sua una interrogazione della minoranza i ‘Gente è Paese’. L’obiettivo è contenere le nutrie che da alcuni anni si stanno moltiplicando sulle sponde del lago di Endine

L’interrogazione:

Considerato che a partire dall’estate 2019 vengono segnalate lungo le sponde del lago presenze di esemplari di Nutrie. Peraltro già verbalmente segnalati anche dagli Scriventi Consiglieri comunali
Tenuto conto che:
è risaputo che la specie in oggetto non è autoctono dell’Habitat del Lago di Endine
La presenza di questa specie rischia di “minare” l’equilibrio della flora e della fauna del Lago di Endine, oltre che rappresentare una minaccia per l’appetibilità turistica e la fruibilità del Lago.
Si Chiede:
Al Sindaco e/o all’Assessore Competente di relazionare nella prima seduta Consiliare in merito a:
Eventuali azioni, atti e richieste inviate ai competenti uffici regionali in merito all’adozione di azioni di eradicazione della sopra citata specie animale.
PROPONE
Che venga approvata Mozione consiliare che impegnando il Sindaco e la Giunta Comunale ad avanzare con urgenza tutte le richieste di intervento di eradicazione ai competenti Uffici Regionali;
Che detta mozione possa rappresentare presso i competenti Uffici Regionali la volontà unanime dell’intero consiglio comunale di Adozione delle opportune azioni di “eradicazione” di detta specie
Che siano fatti partecipi della Volontà del Consiglio comunale di Monasterolo gli altri comuni rivieraschi affinchè possano adottare provvedimenti simili e proporre un’azione unanime nei confronti dei competenti Uffici.”

La risposta del sindaco:

Risponde il Sindaco. Ricorda le azioni poste in essere dall’Amministrazione sino ad ora, alle quali
non ha avuto riscontro. Valuta positivamente un’azione incisiva quale è la mozione per spingere
verso un intervento di R.L. fintantoché si è ancora in tempo per combattere questa calamità.
Concorda sul porre in essere tutte le azioni necessarie per combattere il fenomeno.
Il Sindaco mette ai voti la decisione di trasformare in delibera l’interrogazione, trasformata in
mozione ed in particolare la parte dove si impegna la Giunta ed il Sindaco a porre in essere le
soluzione atte ad una risoluzione del fenomeno.
Il testo seguirà la falsariga dell’interrogazione.
Aggiunge Giudici che si dichiara disponibile a collaborare per l’invio di una lettera formale ai due
Assessorati Regionali competenti