Agorà

L’ultimo saluto ad Alberto Pizio, autista soverese della Val Gandino

Un volto conosciuto da tutti, prima a Sovere, suo paese natale e poi a Gandino dove incrociava volti e sorrisi della gente che saliva sul suo pullman. Alberto Pizio del resto era nato e cresciuto con gli autobus sotto casa, cugino della famiglia Guizzetti, in via Marconi, a pochi passi dal Municipio di Sovere, Alberto aveva perso negli anni ’80 il fratello Antonio, morto in un incidente stradale. Alberto si era poi spostato in Val Gandino, precisamente a Barzizza ed era molto conosciuto in valle, autista per molti anni della Sab. La sua grande passione era il calcio e negli anni aveva giocato nell’Oratorio Gandino e dell’Us Barzizzese. Era impegnato nell’Avis, di cui era consigliere locale, e condivideva l’attività degli amici del Motoclub Valgandino. In passato era stato fra i sostenitori della Fondazione Aiutiamoli a Vivere, dedita all’accoglienza ai bambini bielorussi. Lascia la moglie Elena e i figli Antonio ed Anna.