Sci, atletica, canottaggio, calcio, nuoto, basket, non c’era campo dello sport che non lo aveva visto protagonista, per questo lo sport dell’alto Sebino e della valle Camonica perde un grande protagonista. Se ne è andato a 75 anni a Lovere Carlo Babaglioni, preparatore atletico per intere generazioni di sportivi che sono cresciuti grazie ai suoi consigli. Ha collaborato con l’Atletica Casazza, la Legnami Pellegrinelli di Darfo per l’atletica, il G.S.A. Sovere per lo sci di fondo, aveva collaborato con la Mobili Giori Rogno e la Sebinia nel calcio. Si era dedicato al basket, sua grande passione con la quale si divertiva di tanto in tanto concludere qualche allenamento invernale in palestra, aveva fatto il periplo a nuoto del lago d’Iseo.
Carlo Babaglioni ha allevato talenti alla canottieri di Lovere, tra questi Francesca Bentivoglio e Paolo Ghidini arrivato sul tetto del mondo grazie ai suoi consigli o Renato Cantamessi divenuto uno dei più forti mezzofondisti negli anni ’90. Ma tutti gli sportivi che ha allevato ricorderanno Carlo per il suo sorriso e la sua estrema disponibilità perchè per lui lo sport era prima di tutto divertimento da affrontare sempre senza stress e costrizioni. “Se dovete uscire ad allenarvi lo dovete fare sempre con il sorriso e mai controvoglia, altrimenti non è allenamento”, amava dire ai suoi atleti mentre distribuiva gli allenamenti da fare a casa, lungo i sentieri montani o per le strade e grazie a lui molti questi ragazzi non solo sono cresciuti atleticamente ma hanno imparato ad amare veramente lo sport