Lo Spirito del Pianeta lascia chiuduno, la manifestazione che da anni si teneva al Palasettembre e che raccoglieva popoli provenienti da varie zone del mondo. Canti, balli, tradizioni che arricchivano Chiuduno e la valle Calepio. Una convivenza che era stata sempre difficile visto il numero di persone che a fine primavera si riversava a Chiuduno per questa festa con tante polemiche per le auto messe ovunque. Il sindaco Stefano Locatelli spiega così l’addio della festa: “Da un paio di anni “si stava stretti”. Due anni fa il decreto Minniti ha stretto sulle sagre di paese e feste in generale, e sia io che gli organizzatori ci siamo assunti notevoli responsabilità. Nonostante i mille accorgimenti, non era più possibile garantire le misure di sicurezza richieste, viste le dimensioni del Festival. Spiace che la rassegna se ne vada, ma le alternative erano due: ridimensionarla o farle fare il salto di qualità. Auguro il meglio a questo Festival, che a Chiuduno ha dato tanto”.
Intanto i residenti si dividono tra chi commenta dispiaciuto la perdita di un avvenimento che aveva reso famoso Chiuduno in Italia e chi invece commenta fecile per non dover più sopportare dieci giorni di caos tra auto in divieto di sosta, vie chiuse e rumore.