La Provincia ‘boccia’ il PGT di Ranzanico per Villa Terzaghi. Interpellanza di Buelli in consiglio comunale

La Provincia ‘boccia’ il PGT di Ranzanico per Villa Terzaghi. Interpellanza di Buelli in consiglio comunale

Nuovo scontro in aula consiliare a Ranzanico tra i due sindaci, l’attuale primo cittadino Renato Freri e l’ex sindaco Sergio Buelli. Tutto parte da una interpellanza del capogruppo di minoranza Buelli su Villa Terzaghi e sulle irregolarità che la Provincia ha evidenziato nel PGT del Comune. Via Tasso infatti ha scritto al Comune minacciando di rivedere la compatibilità del PGT del Comune del PTCP. Questo comporterebbe rimettere mano al PGT con costi aggiuntivi per il Comune. “premesso che la priovincia di Bergamo con sua nota del 27 gennaio 2020 ha espressamente dichiarato che: i contenuti della nota trasmessa in data 2 dicembre 2019 hanno indotto un approfondimento dell’istruttoria compita dalla Provincia che potrà portare anche alla revisione del parere espresso. Il ripetto delle prescrizioni della legge regionale 31/2014 costituisce un contenuto prescrittivo alla cui osservanza il Comune è tenuto indipendentemente dal parere provinciale. Non è escluso che sia il Comune a rivedere i contenuti del piano cosicchè la Provincia si esprima con il rilascio di un nuovo parere. Tutto ciò premesso, sulla scorta delle osservazioni dello scrivente gruppo consiliare con sua note del 2 dicembre 2019 affinchè la Provincia esprima il rilascio del nuovo parere di compatibilità, valutate tutte le premesse interpella il signor sindaco di Ranzanico per conoscere quali azioni intenda adottare in merito alla comunicazione pervenuta dall’ufficio strumenti urbanistici della Provincia di Bergamo il 27 gennaio 2020 nella quale, in seguito ad un approfondimento dell’istruttoria del nostro PGT, si ipotizza la possibilità di procedere alla revisione di parere di compatibilità con il PTCP rilasciato il 18 marzi 2019 e in particolare si chiede, quali siano le criticità che la Provincia ha riscontrato nel PGT di Ranzanico. Quali azioni intenda intraprendere per il rispetto delle norme vigenti. Se il Comune intende stralciare l’area del PR3 Villa Terzaghi e rettificare il PGT approvato dove irregolare con titta la conseguente procedura burocratica. In tale ipotesi conoscee quale sarà il costo a carico dl Comune di Ranzanico”. La interpellanza di Buelli si conclude così: “Considerato che questo importante atto amministrativo di possibile revisione dello strumento urbanistico da parte della provincia di Bergamo è giustificato dal concreto evidenziarsi di criticità nella documentazione prodotta dal Comune, chiediamo che la risposta ci venga verbalmente dettagliata nel prossimo consiglio comunale”

LA RISPOSTA DEL SINDACO FRERI

Ed ecco la risposta del sindaco Freri che riconosce l’errore in acune classificazioni: “si comunica di aver svolto approfondimenti giuridici, di aver interpellato con plurimi colloqui la Provincia di Bergamo anche tramite gli urbanisti, al fine di verificare le necessarie procedure da adottare per riportar l’area in questione ad una situazione urbanisticamente corrispondente ad una realtà da tempo consolidata. Il previgente PGT infatti classificava erroneamente la Villa Terzaghi in ambito agricolo, am di fatto da tempo immemore non lo era. L’attuale PGT prevede un piano di recupero che interessa solo l’edificio esistente e senza aggiunta di volumetria. La provincia di Bergamo auspicherebbe che il Comune di Ranzanico apportasse un correttivo al PGT vigente allineandolo alle reali condizioni dei suoli peraltro riportate correttamente nel previgente PRG. Non sono quindi ad oggi previsti costi progettuali in quanto non ancora individuata la soluzione giuridica indeona per la sua percorribilità”

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