“La informo che il mio Direttivo è scaduto il 31.12.2021 insieme alla Convenzione Consorzio/Promoserio e non c’è stato nessun rinnovo della mia persona alla presidenza di un Direttivo che non c’è e non sarà costituito prima della nuova firma della Convenzione tra i Comuni aderenti e il Consorzio”. Questo l’ultimo messaggio del presidente, o ex presidente Claudio Speranza che sembrava dover mettere chiarezza sulla questione del rinnovo o meno del direttivo di Invalcavallina in attesa della votazione da parte di tutti i comuni della nuova convenzione per la gestione dell’associazione. Poi dopo gli articoli di Agorà anche il lungo silenzio di Invalcavallina sembra essersi dipanato con il sito che pubblica finalmente la compisizione del nuovo direttivo 2019-22 (non si sa bene fino a quando nel 2022). La sorpresa è che Claudio Speranza, proprio quello che dichiarava di non essere stato rinnovato, si ritrova alla presidenza di Invalcavallina. Vice presidente Bruno Ghislandi, gli altri nomi li leggete nel grafico. Quindi direttivo prorogato come dicevano i sindaci? Si torna così al punto di partenza del primo articolo su questa telenovela, i sindaci hanno prorogato un presidente espressione di una lista che ha perso le elezioni amministrative un anno fa con la nuova amministrazione che ha deciso di uscire da Invalcavallina.