Il sindaco di Tavernola Bergamasca Joris Pezzotti torna a scrivere per cercare di trovare una soluzione ai problemi della strada provinciale 469, e lo fa mandando una lettera a tutti, dalla Provincia alla regione fino al Primo ministro Giuseppe Conte: “L’amministrazione comunale di Tavernola Bergamasca intende con la presente portare all’ordine del giorno di codesti enti la grave situazione della litoranea sp 469 che percorre la sponda bergamasca del lago d’Iseo. Le problematiche di smottamenti e frane di quest strada, con particolare riferimento al tratto tra Tavernola Bergamasca e Riva di Solto, così come le varie proposte di studi relativi ad interventi strutturali per la messa in sicurezza del percorso, si susseguono ormai da decenni senza che si trovino i fondi per supportare un intervento coordinato di messa in sicurezza di questa unica strada di collegamento sulla sponda bergamasca del lago d’Iseo. La fragilità di quest’area è andata sempre più peggiorando negli anni. La percorribilità d questa unica via deve essere garantita e gli interventi necessari devono essere presi seriamente in considerazione dagli enti superiori. Bisogna trovare in fretta i fondi necessari per ovviare alle gravi problematiche di dissesto idrogeologico dell’area da mettere in sicurezza il percorso. I cittadini sono ormai esausti, più volte all’anno si trovano a dover percorrere un tragitto mediamente di 100 km, in più al giorno per andare al lavoro, un disagio che non è sostenibile e anche in questo periodo la strada è chiusa. Non è pensabile che si discuta di piste ciclabili per poter completare il bellissimo giro del Sebino e non vi sia una strada che consenta in sicurezza la viabilità principale. Come sindaco di Tavernola credo sia giunto il momento in cui tutte le istituzioni in indirizzo mettano la messa in sicurezza della sp 469 Sebina Occidentale tra le proprie priorità e attivino al più presto forme di coordinamento e collaborazione per trovare una soluzione definitiva a questo problema. Chiedo nello specifico che Regione Lombardia e Provincia di Bergamo, quali interlocutori principali della questione, si facciano carico di promuovere un’azione urgente consistente e condivisa anche eventualmente con la partecipazione del Governo centrale, data la gravità della situazione e l’elevata entità dell’investimento necessario, auspicando di poter accedere con urgenza anche agli stanziamenti di strategia Italia attraverso l’apposita Cabina di regia costituita a livello nazionale, per realizzare gli interventi strutturali che ormai non possono più attendere, né possono più essere sostituiti da piccoli lavori tampone e chiedo a tutti gli enti in indirizzo di sensibilizzare e fare la propria parte affinchè anche in un momento di indiscussa crisi economica si possano trovare i giusti accordi per portare finalmente a soluzione il problema della viabilità di un territorio che attende da troppi anni”