L’estate 2021 volge al termine e anche questa estate si chiude senza vedere ancora nulla di concreto di quanto promesso, dal progetto della variante alla Statale 42 che arriverà fino a Entratico alle rotonde di Borgo e delle terme di Trescore. Per il progetto doveva essere presentata una prima bozza proprio a fine estate ma ancora non si vede nulla all’orizonte. Più pesante invece la situazione della rotonda di Borgo di Terzo, annunciata già lo scorso giugno 2020, poi promessa in arrivo lo scorso marzo dopo l’ok di Anas, ma dei lavori ancora nulla. E così il Comitato decide di tirare il primo affondo agli amministratori e politici della valle chiedendo lumi:
“Il progetto della variante è stato annunciato per dopo l’estate, ma nulla si sa, nonostante il Comitato Statale 42 Val Cavallina avesse espresso da subito le perplessità nel tratto conclusivo verso Entratico a causa delle troppe rotonde.Un anno perso, doveva essere l’occasione per migliorare la progettualità conosciuta solo attraverso i giornali e temiamo che verrà nuovamente rimandata la presentazione dello studio e questo proprio non ci va perché il finanziamento è “vincolato” alle opere olimpiche e la scadenza è fondamentale onorarla.In questi mesi di silenzio nella pagina del Comitato, non siamo stati in ferie, diverse le telefonate e solleciti per più questioni, ma non avevamo notizie certe da pubblicare, infatti non è fermo solo il tema della variante ma anche altri interventi (peraltro già finanziati) come la rotonda di Borgo di Terzo e quella prevista nei pressi delle Terme di Trescore, sono divenute situazioni ignote.A breve termine ci saranno le elezioni amministrative e a seguire quelle provinciali, ma subito dopo la campagna elettorale torneremo a verificare quanto fatto per le opere già finanziate… intanto non ci resta che ascoltare la canzone dei Righeira!”