Ordinanza di rimozione dei rifiuti dall’abitazione di via Salnitro, abitazione al confine tra Carobbio degli Angeli e Gorlago. Rifiuti lasciati abbandonati per anni, un’abitazione fatiscente diventata ricovero per clandestini e soprattutto zona di spaccio, il sindaco di Carobbio Giuseppe Ondei ha emesso questa ordinanza dopo numerosi interventi da parte di Asl e Comune. Già il 12 giugno 2019 sindaco, ATS, Carabinieri e polizia locale avevano fatto un sopralluogo nell’abitazione.

Si tratta di un’abitazione disabitata da ormai 15 anni, come si legge nel verbale, lasciato in totale abbandono e degrado. “All’interno dei locali è presente una notevole quantità di rifiuti organici, solidi e speciali, oltre a sporcizia diffusa. L’area è completamente invasa da rovi e sterpaglie”. Nel verbale si legge anche che: “Il tecnico della prevenzione dell’ATS ravvisa gli estremi er dichiarare gli edifici antigienici e inabitabili, richiedendo all’autorità del Comune di Carobbio degli angeli l’emissione di un provvedimento amministrativo finalizzato allo smaltimento dei rifiuti e alla pulizia e sfalcio delle pertinenze esterne. Negli anni i fabbricati oggetto del suddetto sopralluogo sono stati utilizzati da ignoti come ricovero per la notte. I soggetti che occupano le strutture di cui sopra sono spesso clandestini in quanto privi di qualsiasi titolo autorizzativo a permanere sul territorio nazionale. L’area in oggetto si è segnalata come teatro per la commissione di attività di spaccio e di illeciti di varia natura, causando situazione di grave incuria e degrado nel territorio”. Da qui l’ordinanza del sindaco Ondei firmata il 5 marzo scorso affinchè i proprietari provvedano alla pulizia dell’area e l’adozione di misure per l’utilizzo corretto dell’abitazione che escluda la presenza di clandestini ed estranei. Insomma l’abitazione deve essere riqualificata e l’area ripulita entro pochi giorni.

Matteo Alborghetti