Una vecchia discarica di rifiuti su terreno privato nel Comune di Trescore Balneario frutto della raccolta di rifiuti fatta anni fa nel Comune di Zandobbio. Il Comune di Trescore ha affidato ad un legale la vicenda con l’intenzione di approfondire la vicenda ed arrivare alle responsabilità di chi ha nascosto questi rifiuti negli anni. Insomma anche Trescore ha la sua terra dei fuochi. Nella delibera di affidamento al legale decisa dal sindaco Danny benedetti si legge: “sul territorio del Comune di Trescore Balneario è stata segnalata la presenza di una discarica di rifiuti urbani in un terreno di proprietà privata;
a seguito di accertamenti effettuati e testimonianze raccolte dall’ufficio di polizia locale
di Trescore Balneario l’abbandono dei rifiuti risalirebbe al periodo che va dagli anni ‘50
sino presumibilmente alla fine degli anni ’70. Tale abbandono sarebbe conseguente
all’attività municipale di raccolta di rifiuti urbani svolta nel territorio di Zandobbio, con
successivo deposito nel territorio di Trescore Balneario, con l’assenso dell’allora proprietario del terreno;
ACCERTATO CHE agli atti del Comune di Trescore Balneario non risulta sia stata rilasciata un’autorizzazione per destinare tale terreno a discarica di rifiuti urbani;
CONSIDERATO necessario una valutazione di carattere legale al fine di stabilire le azioni
da intraprendere nei confronti dei soggetti ed Enti che sono coinvolti a diverso titolo nella
vicenda, oltre che una valutazione sotto i diversi profili, ambientale per la presenza di rifiuti
su un terreno il cui proprietario risulterebbe non responsabile, urbanistico per la violazione
della destinazione d’uso del terreno da sempre a destinazione agricola e amministrativo per il coinvolgimento nella vicenda del Comune di Zandobbio come emerso dalle testimonianze raccolte”. Le indagini cercheranno quindi di far luce su chi ha portato a questa discarica abusiva frutto di 20 anni di scarico di rifiuti, che rifiuti contiene e come sono arrivati in questo terreno