“255 le situazioni trattate dallo SMI di Albano nel 2019, Il 35% delle situazioni sono soggetti con un’età inferiore ai 24 anni. In questo periodo di Emergenza il servizio è sempre rimasto aperto. In Aumento le richieste di aiuto in questo periodo di soggetti con problematiche legate al consumo di alcol.”

Sono state 255 le situazione seguite dallo SMI “Il Piccolo Principe” di Albano sant’Alessandro nel corso del 2019

Si tratta per lo più di uomini, ma una situazione ogni cinque ha riguardato persone di genere femminile.

Rilevante il dato riferito ai giovanissimi, Circa il 35% dell’utenza del servizio ha un’età inferiore ai 24 anni, circa una trentina anche le situazioni nelle quali al servizio si sono rivolti solo i familiari di giovani e giovanissimi consumatori, per una consulenza o per l’avvio di un lavoro di supporto.

Quasi 200 situazioni provenivano dal Distretto Bergamo Est, ed in particolare 68 situazioni dall’Ambito della Valle Cavallina, 48 dall’Ambito Di Seriate e 46 dall’Ambito di Grumello del Monte a dimostrare il radicamento territoriale del servizio, nato alcuni anni fa dalla Volontà dell’allora Asl di realizzare un servizio territoriale per le dipendenze che coprisse le aree della Val Calepio della Valle Cavallina e di Seriate.

Rilevante il numero delle persone che lo scorso anno si sono rivolte al servizio per problematiche legate al gioco d’azzardo, 45 complessivamente.

Sia nel 2018 che nel 2019 i costi di gestione del servizio sono stati assorbiti dalla Cooperativa Il Piccolo Principe, con il sostegno del territorio e la collaborazione fattiva con gli Ambiti Territoriali del Distretto dell’Area Est con il quale la Cooperativa ha avviato collaborazioni nell’area della prevenzione dei comportamenti a Rischio, del Gioco D’azzardo, dell’intercettazione precoce.

Dal 1 gennaio 2020 la Cooperativa ha sottoscritto un contratto con ATS di Bergamo per 150 mila euro che copre però solo il 45% dei costi di gestione stimati per il servizio.

Nell’equipe dello Smi operano attualmente 3 medici, uno psichiatra, 4 psicologi, tre educatori professionali, 1 Assistente sociale, e due infermieri.

Come tutto il territorio dell’area Est anche lo Smi Il Piccolo Principe nei mesi di marzo ed Aprile è stato travolto dalle conseguenze dell’Emergenza CoVid, nonostante tutto il servizio anche in questo periodo ha mantenuto le aperture introducendo ove possibile incontri individuali e/o di gruppo a distanza, utilizzando tutte le piattaforme a disposizione.

Attualmente il servizio ha ripreso a pieno regime, sia con le visite e gli incontri presso la sede che attraverso consulenze erogate a distanza.

“Purtroppo l’emergenza Covid-19 ha travolto il territorio e con lui anche le fasce più fragili della popolazione, le problematiche legate ai consumi di sostanze, di alcol e di gioco d’azzardo non sono sparite, semplicemente hanno preso strade meno visibili del solito”

“In questi giorni abbiamo visto crescere in modo importante le richieste di aiuto legate all’abuso di alcol, si tratta per lo più di soggetti in età tra i 45 ed i 60/65 anni che hanno vissuto con fatica la fase di isolamento, la sospensione dell’attività lavorativa, l’incertezza legata al futuro sia relazionale che economico.

Sono situazioni che faticano ad emergere proprio perché consumate all’interno delle mura domestiche, spesso vissute con vergogna, paura del giudizio anche da parte dei familiari e dei conviventi”

Gilberto Giudici responsabile SMI “Il Piccolo Principe”

Per contattare il servizio e fissare un primo appuntamento o semplicemente una consulenza anche per un familiare si può chiamare il numero 035 668017 preferibilmente nel pomeriggio oppure chiamare il numero 328 4465093

Utenza afferita allo SMI per Ambito Territoriale di residenza

Utenza afferita allo SMI per genere e fasce di età

Utenza afferita allo SMI per tipologia di problematica e fascia di età