A Villongo nasce Lomby, la prima mascherina sicura e bella
Mettere la mascherina non piace a nessuno, quindi meglio se la mascherina ha un tocco di eleganza, a questo ha pensato la Lombardo srl di di Villongo che ha ideato Lomby, un’ide nata appunto per coniugare sicurezza e bellezza.
“Con l’emergenza coronavirus – spiegano gli ideatori della mascherina – le nostre abitudini sono cambiate profondamente.
Oggi, quando dobbiamo uscire di casa, pensiamo subito a metterci una mascherina di carta. Questo
accessorio usa e getta, pensato per gli studi dentistici gli ospedali, non è particolarmente elegante, ma
sembra essere l’unica scelta che abbiamo.
In realtà esiste un’alternativa: Lomby. Una mascherina di design che unisce praticità e sicurezza con un
notevole senso dello stile.
Questo dispositivo di protezione individuale è stato sviluppato dall’azienda bergamasca Lombardo SRL, che
da decenni si occupa di design per il settore dell’illuminotecnica.
La scelta di produrre una mascherina in un’azienda che produce lampade può apparire curiosa e a tratti
inspiegabile.
Tuttavia, la nascita di Lomby non è stata un salto nel vuoto, ma piuttosto una conseguenza. All’inizio del
lockdown il mercato delle mascherine era composto quasi interamente da presìdi pensati per un uso
medico. Mancavano totalmente accessori che tenessero conto del design oltre che del comfort di utilizzo e
della sicurezza.
Questa sfida è stata recepita dal team di Lombardo, che ogni giorno lavora per integrare tecnologie, forme
e materiali per trovare soluzioni nuove, e trasforma le intuizioni iniziali in prodotti accessibili ma di grande
impatto estetico”.
Da qui, dunque, l’idea di non fermare il processo creativo per via della pandemia, anzi di sfruttare
l’occasione per una sfida inedita e ambiziosa in smart working: creare un nuovo presidio di protezione
individuale che rispecchiasse la filosofia di Lombardo.
“Ho accolto con favore da parte del mio team questa richiesta – racconta Paolo Manfredi, presidente di
Lombardo SRL – ed ho risposto esortandoli a fare bene ed a mantenere lo stesso impegno e metodo
produttivo di tutti i nostri prodotti. In questo progetto il business passa in secondo piano, non credo sarà il
top seller dei nostri prodotti (o perlomeno non nasce con questa finalità).
E’ per i miei collaboratori una ulteriore occasione di crescita, un esercizio per non disabituarsi a dare
risposte pragmatiche al mercato in maniera funzionale, stilosa e rapida.”
“Abbiamo affrontato con determinazione ed entusiasmo il progetto – racconta Italo Belussi, General
Manager di Lombardo – Lomby è il primo nostro prodotto che nasce con un metodo produttivo innovativo.
Tutte le fasi sono state al solito processate internamente all’azienda, ma alcune di esse in modalità smart
working. Un plauso ai teams interni coinvolti che hanno saputo adattarsi repentinamente al cambiamento
imposto dalle circostanze, senza perdere di vista la finalità del progetto. Abbiamo creato innovazione in un
contesto sperimentale, quello del lavoro a distanza. Sono ampiamente soddisfatto dell’operato dei miei
collaboratori che non hanno lesinato energie per far fronte all’ennesima sfida inattesa. “
Dai brainstorming a distanza alla scelta dei primi bozzetti. Dall’ingegnerizzazione alla produzione dei primi
prototipi creati con le innovative tecnologie di cui l’azienda dispone, fino alla realizzazione del modello
migliore pronto da industrializzare.
Così nasce LOMBY, la nuova mascherina riutilizzabile, dallo stile accattivante ed accessibile a tutti.
Concetto questo di tutti i prodotti Made in Lombardo.
Composta da una cover in plastica svitabile, un filtro sostituibile, due lacci di fissaggio, Lomby è disponibile
in diverse tonalità di colore, in modo da potersi accompagnare in modo elegante a diverse tipologie di stile
ed accessori. È inoltre personalizzabile su richiesta con logature o scritte dedicate. La tecnologia con cui è
stata concepita consente il regolare riutilizzo. È infatti facilmente smontabile per la sostituzione dei filtri e
può essere comodamente lavata nella lavastoviglie di casa.
La mascherina Lomby viene fornita all’acquisto con 30 filtri usa e getta facilmente sostituibili. Tutti i
materiali con cui è fabbricata sono certificati ipoallergenici. Non possiede certificazione standard per
dispositivi di protezione individuale (DPI), ma l’azienda valuterà di avviare successivamente un processo di
certificazione.
Sono inoltre in fase di progettazione e pre-serie i primi complementi accessori alla mascherina, per la
protezione di occhi e volto.
Partner tecnologici dell’iniziativa sono stati i fornitori con cui Lombardo opera da tempo che travolti
dall’entusiasmo dell’iniziativa si sono schierati al fianco dell’azienda per sostenere il progetto.
Marist srl che dal 1996 si dedica alla progettazione e alla realizzazione di stampi per materie plastiche,
termoindurente e a soffiaggio.
Gf Studio srl, dal 1978 l’agenzia di comunicazione per l’industria Italiana, che creato il sito web e tutti i
supporti di comunicazione digitali e non del progetto LOMBY e Lombardo.
La prossima volta che usciremo di casa, non saremo obbligati a indossare la classica mascherina usa e getta.
Potremo scegliere di indossare Lomby, un accessorio semplice, elegante e pratico per la nostra sicurezza.