VILLONGO: tempi lunghi per la rotonda. La lettera di Marcella Brignoli su Fratelli d’Italia

VILLONGO: tempi lunghi per la rotonda. La lettera di Marcella Brignoli su Fratelli d’Italia

Consiglio caldo a Villongo dove sono approdati i due temi caldi di questi mesi, la nomina di Cometti, che ha fatto il suo debutto nella doppia nuova veste di assessore e di referente di Fratelli d’Italia e la rotonda, rimandata a data da destinarsi.

Sul primo punto da la sua posizione Marcella Brignoli che ha pungolato il sindaco Micheli in consiglio, primo cittadino che non ha voluto rispondere alle domande del suo ex assessore.

Sulla rotonda la maggioranza ha annullato la delibera di adozione della variante per la realizzazione della rotatoria su SP 91. Tutto ciò non fa altro che allungare a dismisura le tempistiche per la realizzazione di questa opera, nel frattempo il cartello che preannuncia all’incrocio i lavori avrà vita lunga.

Sulla vicenda politica legata alle nuove nomine in giunta e ai mal di pancia in Fratelli d’Italia, Marcella Brignoli manda una sua lettera viene pubblicata di seguito

LETTERA DI MARCELLA BRIGNOLI

“Per prima cosa, voglio far riferimento a quel foglio di carta, senza nessuna intestazione e data, almeno quello che Lei ha pubblicato, scritto a mano con grafia indecifrabile e cancellature, che qualcuno  chiama Verbale della seduta del Circolo di Villongo. Bene, quello scritto evidenzia che qualcosa non torna nelle ricostruzioni fatte dai vari interpreti della vicenda.

Il 28 marzo 2023 venne convocata la riunione del Circolo FdI di Villongo, attraverso whatsapp, dal Presidente Nicola Carrara, o almeno lui si crede tale. Faccio presente che fu avvisata una strettissima cerchia di iscritti, senza alcun Ordine del Giorno, in totale spregio dello Statuto.

Chiamarla riunione di Circolo, è come dire che la Terra sia quadrata! Come i lettori ben sanno, le riunioni devono essere comunicate con alcuni crismi procedurali, che in questo caso non si sono seguiti, come già ho detto sopra. I presenti a quella farsa, che Alari chiama riunione, ma mi creda era un plotone di esecuzione contro di me, erano: Renato Santin, Nicola Carrara, Mario Alari, Cesare Cometti  e il sig. Arturo Roggeri, che invitai personalmente a partecipare, poiché non convocato, nonostante fosse un iscritto, e naturalmente la sottoscritta. Cosa bella è che non si dimenticò di avvisare Cometti, che non sapevo per quale motivo fosse presente, non sapendo se fosse tesserato o meno e visto che lo stesso Carrara mi disse più volte che non lo avrebbe accettato, poiché uomo di Vigani e di Forza Italia!

Mi ricordo di essermi sentita un pesce fuor d’acqua in quell’incontro, poiché non possiamo definirla Assemblea di Circolo, ero io contro tutti, ma stavolta mi ero portata un testimone, il sig. Roggeri. Si votò per nominare Carrara quale Presidente di quella pseudo Assemblea e qui mi astenni, ma votai a favore alla nomina a segretario verbalizzatore di Mario Alari. Mai e dico mai si votò per riconfermare Nicola Carrara Presidente del Circolo di Villongo.

 Del resto, anche Mario Alari, crede di essere Segretario Politico di Fratelli d’Italia Villongo, solo per aver fatto da scrivano ad un ridicolo incontro. Non esisteva né OdG, né una convocazione regolare; quindi, era impossibile si potessero prendere decisioni riguardanti gli Organi Direttivi.

Fui redarguita per non aver soggiaciuto a quanto voleva il Partito, avrei dovuto stare zitta su quanto accaduto in una “particolare” riunione di Giunta. Poi si parlò di Cometti e qui incominciai a comprendere il succo di quella farsa, che chiameremo “ IL SALTO DELLA QUAGLIA da FI a FdI di Cesare Cometti”. Uscì fuori che Cometti fosse palpabile quale Assessore, in quota FdI, al mio posto. Santin, si oppose, dicendo che non poteva diventarlo, in quanto iscritto da poco e di aver già individuato il mio probabile sostituto. Un’altro Assessore Esterno?!!!! Io rimasi basita, chi non sa che Cometti è l’uomo del Forzista  Vigani? Come si può accettare un simile gioco alle spalle dei Cittadini??!!! Comunque, a tutt’oggi non si sa, o almeno molti non sanno, se costui sia tesserato o meno a Fratelli d’Italia! Sempre in quell’incontro tuonarono che io, in qualità di Consigliere, dovevo votare, comunque, a favore delle decisioni della Giunta Micheli.

Questa imposizione mi stava stretta; MEGLIO LIBERA E SOLA, CHE IL GIOCATTOLO DI ALTRI. Fu così che inviai mia disdetta alla Sezione Provinciale, che “ringrazio” per non aver preso le mie difese! Un Assessore di FdI cacciato senza motivazione alcuna e non è tutto… e nessuno muove un dito! Incredibile!!!  I Circoli di Sarnico e di Credaro che tra qualche mese dovranno contrattare e fare accordi politici con Lega e FI, spero abbiano coscienza e nota di come operano!

Ora si scopre che il Circolo di Villongo sia stato depennato dal sito di FdI!  Ci possono essere varie motivazioni di tale decisione. Forse alla Sezione Provinciale non piace che qualcuno usi il nome di Fratelli d’Italia senza averne titolo; oppure perché gli iscritti hanno preferito quest’anno non rinnovare tesseramento, portando la soglia degli iscritti a meno di dieci e quindi perdendo la possibilità di essere Circolo? Un’altra mia supposizione è che il Presidente Carrara sia inadatto per far tale ruolo e se ne siano accorti!

Per far capire meglio vorrei ripercorrere la nascita del Circolo di Villongo. Quando il Circolo FdI venne costituito con la presenza di più di 10 iscritti, come  da Statuto, la nomina di Nicola Carrara, fu decisa da Renato Santin, non so se avesse consultato il Responsabile Provinciale Andrea Tremaglia. Io agevolai tale nomina, visto che il Circolo nacque grazie al mio impegno, pensando che Carrara fosse una persona che non fosse influenzabile. Comunque non ci fu nessuna votazione tra gli iscritti e nessun delegato della Sezione Provinciale venne a Villongo a certificare la nomina di Carrara. Il Circolo fu inserito nella pagina del sito provinciale e  fino a qualche mese fa il Circolo era presente, ora come detto sopra, è stato depennato.  Mi ricordo quanto entusiasmo c’era i primi mesi, tante risate, sacrifici, ma la sera quando tornavo a casa ero felice perchè ogni giorno seminavo. Ore passate ai vari  gazebi, o luoghi dove incontrare  persone  e iscriverle , tanti  impegni e corse, organizzare  le camminate per far volontinaggio. Ho dato l’anima per il Partito, quante riunioni e la campagna elettorale per i candidati alle elezioni Regionali, che mi scarrozzavano per aziende e feste.  La gente che mi vedeva mi chiamava “la Giorgia “, un modo scherzoso per ricordare che rappresentavo FdI. Tutto questo oggi non esiste più! Non posso tradire chi mi chiamava “la Giorgia”; per esserlo devi metterti in gioco e non fare intrighi alle spalle di altri!

Il circolo viene riconosciuto tale, quando opera sul territorio, ma da tempo non si fa più nulla!  Vorrei far sapere a Nicola Carrara che fare il Presidente come crede di essere lui, non significa tradire un’amica o le persone che credevano in lui.  Per essere Presidente di Circolo bisogna lavorare, impegnarsi in prima persona , fare da traino, coinvolgere la gente nel progetto. Che sia affondato, come dalle parole dello pseudo segretario Mario Alari è evidente, ma non di certo per colpa mia. Saranno forse stati gli accordi che Carrara ha fatto con Micheli?

Per provare la mia buona fede,  il  24 febbraio 2023, come dimostrano le conversazioni in chat, chiesi a Carrara  di riunire tutti gli iscritti per informarli della revoca delle deleghe a me affidate e soprattutto se c’erano accordi tra i Partiti di Centro Destra. Tutto per essere trasparenti di fronte ai Cittadini. Essere trasparenti per me, non è solo uno slogan da campagna elettorale. Alla mia richiesta rispose sempre tramite messaggio che si sarebbe svolta ai primi di marzo, ma l’unica riunione fu il 28 marzo 2023 e non per informare tutti, ma per nascondere!

E qui nascono le vere domande, a cui gli iscritti di FdI avrebbero diritto alla risposta:

1. Chi ha preso accordi per l’entrata di Cesare Cometti? Quale dei due Sindaci??

2. Per FdI chi ha interloquito con FI e Lega? Renato Santin, Mario Alari?  Nicola Carrara?

3. Renato Santin è contento della scelta “Cesare Cometti”? Voci di corridoio dicono di no!

4. Il Provinciale n’è al corrente e se n’è lavato le mani o è stato all’oscuro di tutto?

5. Perché si è permesso che il Circolo FdI fosse “INVASO” da Forzisti, come Alari e Cometti?

6. Ultima, ma non ultima, perché sono stata cacciata in quel modo e chi ha ordinato a  Micheli di farlo?

Forse chi regge realmente il Comune di Villongo? E se sì, temeva il mio iperattivismo ed il mio non essere malleabile?

I Perdenti di questa battaglia, se così si vuol chiamare, sono Micheli FdI.

Marcella Brignoli”

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