Giuseppe Ondei lancia la sua corsa alla riconferma a sindaco di Carobbio degli Angeli, il sindaco uscente stavolta si troverà di fronte al cugino Dario Ondei, ex tecnico comunale con il quale ci sono spesso stati sconti accesi in municipio, scontri che ora verranno trasferiti a livello elettorale. “Mi ricandido per continuare nell’opera di sviluppo del paese iniziata nel 2016 – spiega Giuseppe Ondei – la nostra squadra si è in parte rinnovata, volti nuovi a fianco di altri con esperienza per coniugare la freschezza e la vitalità di nuove idee con la concretezza di chi già amministra”. E sulla frattura con l’ex Assessore Alessandro Detratto, uscito dalla maggioranza negli ultimi mesi del mandato spiega tagliando corto: “Non c’era più il rapporto fiduciario che deve esserci tra Sindaco ed Assessore”.

Quali sono le scelte più importanti fatte in questi 5 anni? “La riapertura del centro sportivo quale luogo di aggregazione per tutta la Comunità, la messa a norma sismica dell’edificio delle scuole primarie, il rifacimento dell’impianto di riscaldamento delle scuole con caldaie di ultima generazione, la riqualificazione delle strade, parcheggi, marciapiedi di molte vie ormai disastrate, la sostituzione dei pini marittimi che creavano grosse problematiche per la viabilità e percorribilità dei marciapiedi con nuove essenze arboree, la riorganizzazione del personale comunale, il nuovo sistema di videosorveglianza con 24 telecamere di ultima generazione per tutelare la sicurezza dei cittadini, l’avvio del servizio di raccolta puntuale dei rifiuti, la varie iniziative a sostegno delle persone bisognose in particolare durante il periodo pandemico”.

Cosa farete se sarete rieletti?

“Continueremo la progettualità già avviata in questo quinquennio e la amplieremo secondo i nuovi punti del programma per migliorare la vivibilità del paese e la socialità tra la nostra comunità”.

Questione piazza da 5 anni ferma, qual è il suo futuro?

“Ci confronteremo con l’operatore privato proprietario dell’area antistante la piazza per promuoverne la riqualificazione”.

Questione Villa Riccardi ormai cadente, che futuro darete al simbolo storico di Carobbio ?

“Sono già in corso studi di fattibilità tenendo in considerazione quanto definito a livello urbanistico dalla Sovrintendenza”.

Come concluderete le opere del centro sportivo ?

“Continueremo il lavoro di riqualificazione già avviato realizzando un campo da calcio sintetico, ristrutturando il campo da calcetto e creando nuove infrastrutture a servizio quali parcheggi e marciapiedi”.

Quali sono i principali punti del Vostro programma?

“Il completamento della riqualificazione del centro sportivo, l’efficientamento e rinnovamento dell’illuminazione pubblica, la riqualificazione energetica del plesso scolastico e sismica della secondaria, continueremo nell’opera di sistemazione di strade, parcheggi, marciapiedi e nella manutenzione e riqualificazione del verde pubblico e collinare, miglioreremo i sistemi di comunicazione tra amministrazione e cittadini per meglio cogliere le esigenze della Comunità” E SUL CONFRONTO CON IL CUGINO Dario il sindaco spiega: “Per quanto riguarda il nostro gruppo, porteremo avanti una campagna di promozione del programma elettorale avvicinandoci alle persone per esporre quanto faremo, senza farci coinvolgere in inutili polemiche”.