Grumello, Un aiuto economico dal Comune alle attività del paese
Un aiuto economico alle attività del paese, aiuto che potrà andare da mille a duemila euro, tutto dipenderà da quante richieste arriveranno. Il Comune di Grumello del Monte si muove per dare una mano alle imprese del paese duramente colpite dalle chiusure dovute al Covid
Il Bando:
ART. 1 – FINALITÀ E SOGGETTI BENEFICIARI
Il Comune di Grumello del Monte intende sostenere il proprio sistema economico locale che a causa dell’emergenza conoravirus ha subito sospensioni o forti ridimensionamenti delle attività nel periodo
compreso tra il primo marzo 2020 al 30 giugno 2020.
Sono ammessi ai benefici del presente bando:
- le Imprese ed i lavoratori autonomi costituiti in forma d’impresa, regolarmente iscritti nel Registro delle Imprese, aventi sede/i operativa/e sul territorio del Comune di Grumello del Monte;
- liberi professionisti regolarmente iscritti nel proprio albo professionale, aventi sede/i operativa/e sul territorio del Comune di Grumello del Monte;
- liberi professionisti per i quali ai fini dell’esercizio dell’attività non è prevista l’iscrizione in un corrispondente albo Professionale, purchè titolari di Partita Iva ed iscritti alla gestione separata I.N.P.S., aventi sede/i operativa/e sul territorio del comune di Grumello del monte.
che nel 2019 abbiano avuto un volume d’affari non superiore ad € 150.000,00.
Per tutte le attività di cui sopra, la/e unità locale/i operativa/e devono risultare avviate sul territorio del Comune di Grumello del Monte almeno dal 01/01/2020.
Rimarranno escluse tutte le attività degli esercizi commerciali di vicinato ed ambulanti, già assegnatari di altro contributo comunale.
ART. 2 – TIPOLOGIA E IMPORTO DEL CONTRIBUTO
La dotazione finanziaria a disposizione per l’erogazione del contributo comunale è pari ad € 100.000,00, finanziati con i fondi di cui all’art. 112 del D.L. 34/2020 “Fondo comuni ricadenti nei territori delle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza e comuni dichiarati zona
rossa”.
Il contributo dell’importo di € 1.000,00 elevabili a un massimo di € 2.000,00 a partecipante, in base al numero definitivo degli assegnatari del contributo.
Il contributo verrà corrisposto ai beneficiari al netto della ritenuta fiscale del 4% ai sensi dell’art. 28 del DPR n. 600/1973.
ART. 3 – REQUISITI D’ACCESSO ALLA MISURA D’AIUTO
Tutti i soggetti aventi i requisiti richiesti dal presente bando potranno partecipare a condizione che dimostrino di aver subito una perdita di fatturato nel periodo considerato pari o superiore al 30%
rispetto al fatturato registrato nel medesimo periodo del 2019 dal 01 marzo al 30 giugno 2019.
Per le attività di recente costituzione il requisito di acceso al contributo è che la perdita sostenuta nel periodo sia maggiore del 30% del ricavo ottenuto dall’inizio dell’attività, riparametrato su base annua
e rapportato ad un quadrimestre.
Ai fini del presente bando non rientrano nella determinazione del volume d’affari le vendite/prestazioni “non caratteristiche”.
Per l’accesso al contributo tutti i soggetti devono attestare mediante autocertificazione (ai sensi degli artt. 46 e 47 DPR 445/2000):
1) L’iscrizione al registro delle imprese della Camera di Commercio, ove prevista, o l’iscrizione ad un albo professionale;
2) Di non essere sottoposti alle misure in materia di prevenzione o ai procedimenti di cui alla legislazione vigente in materia di lotta alle mafie (il requisito deve essere posseduto da tutti i soggetti individuati dall’art. 85, comma 3, del D.Lgs. 06.09.2001, n. 159);
3) Che non è stata pronunciata a proprio carico sentenza di condanna passata in giudicato, o emesso decreto penale di condanna divenuto irrevocabile, oppure sentenza di applicazione della pena su richiesta, ai sensi dell’art. 444 del codice di proceduta penale, pre-reati contro la
pubblica amministrazione e per reati contro il patrimonio che abbiano comportato una pena detentiva superiore ai due anni;
4) (solo per le imprese) che l’impresa non si trova in stato di fallimento, liquidazione coatta, concordato preventivo o che nei confronti della stessa non è in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni;
5) di rispettare la normativa in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e di non aver riportato provvedimento definitivo o sentenza passata in giudicato per violazione della suddetta normativa.
Con la partecipazione al presente bando i richiedenti si impegnano a presentare ogni altra documentazione quando motivatamente richiesto dall’Amministrazione in sede di istruttoria e/o di successiva verifica.
ART. 3 – TIPOLOGIA E IMPORTO DEL CONTRIBUTO
La dotazione finanziaria a disposizione per l’erogazione del contributo comunale è pari ad € 100.000,00, finanziati con i fondi di cui all’art. 112 del D.L. 34/2020 “Fondo comuni ricadenti nei territori delle province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi e Piacenza e comuni dichiarati zona
rossa”.
Il contributo, condizionato ad una perdita di ricavi di almeno il 30% nel periodo 01 marzo-30 giugno 2020, sarà dell’importo di € 1.000,00 elevabili a un massimo di € 2.000,00 a partecipante.
ART. 4 – ESCLUSIONI
Sono esclusi dai benefici previsti dal presente bando i soggetti che risulteranno:
· beneficiari di altre agevolazioni o contributi Covid-19 comunali;
· aver fruito di aiuti rientranti nel regime UE de minimis, superiori, nell’arco di tre anni, ai 200.000,00 euro;
· in liquidazione, in fallimento o soggette ad altre procedure concorsuali o cessati nell’esercizio 2020;
· i soggetti per i quali sia stata accertata la NON regolarità contributiva e previdenziale (DURC o Cassa).
Sono altresì escluse:
· le domande pervenute oltre i termini stabiliti o mancanti della sottoscrizione.
ART. 5 – TERMINE E MODALITA’ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di ammissioni al contributo, redatte in carta semplice, dovranno tassativamente pervenire entro e non oltre le ore 12,30 del 17/12/2020 al seguente indirizzo Pec: ragioneria.grumello@pec.it
Con la domanda dovranno essere dichiarati:
la denominazione o ragione sociale, l’ubicazione della sede legale, l’ubicazione della/e sede/i operativa/e sul territorio di Grumello del Monte, i dati relativi al titolare o legale rappresentante, il
tipo di attività svolta, la percentuale di riduzione del volume d’affari, la tracciabilità dei flussi finanziari.
Il fatturato annuo e la riduzione dello stesso nel periodo considerato dovranno essere attestati mediante dichiarazione sottoscritta dal titolare/legale rappresentante.
In mancanza di tutte le necessarie dichiarazioni la domanda non potrà essere ammessa.
Restano fatte salve le conseguenze in caso di false dichiarazioni, come previsto dall’art. 76 del DPR n. 445/2000. In caso di false dichiarazioni il responsabile del procedimento è obbligatoriamente tenuto a procedere d’ufficio alla relativa segnalazione alla Procura della Repubblica.
ART. 6 – DECADENZA/REVOCA DEL CONTRIBUTO
Il diritto al contributo decade quando, prima dell’effettiva liquidazione del contributo si verifichi una delle seguenti condizioni:
· apertura di procedure concorsuali nei confronti dell’impresa beneficiaria;
· messa in liquidazione del beneficiario;
· cessazione dell’attività del beneficiario;
· cancellazione del beneficiario dal Registro Imprese/Albo Professionale;
· venga accertata la NON regolarità contributiva e previdenziale (DURC o Cassa previdenziale
per i liberi professionisti).
ART. 7 – CONTROLLI E VERIFICHE
Il Comune di Grumello del Monte si riserva la possibilità di effettuare controlli per verificare il rispetto di quanto previsto dal presente bando e la veridicità delle dichiarazioni rese.
Qualora dai controlli effettuati emergano irregolarità non sanabili, l’impresa è tenuta a restituire il contributo ricevuto.
Qualsiasi modifica dei dati indicati nella domanda presentata dovrà essere tempestivamente comunicata al Comune di Grumello del Monte tramite PEC: ragioneria.grumello@pec.it
Il contributo è comunque concesso e liquidato sotto clausola risolutiva nei casi in cui dovessero emergere cause ostative di qualunque genere.
Nel caso di riscontrata irregolarità con il pagamento dei tributi locali (TARI, IMU, TASI ecc.), in tal caso il contributo verrà erogato a seguito di compensazione
ART. 8 – RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO ED INFORMATIVA TRATTAMENTO
DEI DATI PERSONALI
Per tutte le informazioni relative al presente bando è possibile rivolgersi all’Ufficio Ragioneria del Comune di Grumello del Monte al numero Tel. 035/4492953 dal lunedì al venerdì alle ore 09,00 alle ore 12,30 oppure tramite e-mail al seguente indirizzo: ragioneria@comune.grumellodelmonte.bg.it
Il responsabile del procedimento ai sensi della legge 241/1990 è il Responsabile del Settore Finanziario dott.ssa Cristina Lancini.
I dati raccolti verranno trattati dal Comune di Grumello del Monte, titolare del trattamento, per le finalità legate al presente bando e nel rispetto di quanto previsto dalla normativa in materia di privacy
e trattamento dei dati personali (GDPR 679/16 e D.Lgs.101/2018).
ecco cosa prevede la delibera del Comune: “VISTO e considerato che a favore del Comune di Grumello del Monte sono stati stanziati e versati, da parte del Ministero dell’Interno, € 455.102,46 per le finalità di cui all’art. 112 del D.L 34/2020 suddetto;
RITENUTO di erogare contributi economici a favore delle imprese e liberi
professionisti aventi sede operativa sul territorio del Comune di Grumello del Monte che hanno subito una sospensione o forte ridimensionamento a seguito dell’entrata in vigore delle misure di contenimento del contagio del virus COVID-19, con un fondo disponibile di € 100.000,00 allocato ad apposito capitolo del Bilancio di Previsione 2020/2022 alla missione programma 01.04-1.04.03.99.999/2160/00 “Contributi a sostegno delle imprese – emergenza Covid-19”;
VISTO l’avviso/bando, allegato al presente atto deliberativo, che regola i criteri e le modalità per la concessione di contributi economici a favore delle imprese e liberi professionisti aventi sede operativa sul territorio del Comune di Grumello del Monte, che hanno subito una sospensione o forte ridimensionamento a seguito dell’entrata in vigore delle misure di contenimento del contagio del virus COVID-19, al fine di contribuire alla ripresa economica a seguito dell’emergenza sanitaria in argomento;