Grumello, ecco il progetto di riqualificazione di via Martiri della Libertà
Ecco il progetto definitivo esecutivo per la manutenzione straordinaria di via Martiri della Libertà, nel tratto posto davanti alla parrocchia di Grumello del Monte. Tutto questo a pochi anni dall’intervento di riqualificazione della via che aveva interessato tutta la la ex s.p. 91 che era stata trasformata dal sindaco Nicoletta Noris in via a senso unico. IL costo dell’opera sarà di 56821 euro ed è stato concordato anche con la parrocchia di Grumello del Monte
La proposta progettuale:
“messa in sicurezza” del tratto stradale di via Martiri della Libertà, corrispondente per ampiezza all’attiguo sagrato della chiesa parrocchiale, mediante opere di manutenzione straordinaria, il tutto nella volontà di non alterare la “percezione” dell’assetto compositivo-materico del luogo, per quanto non ancora storicizzato, stante la recente realizzazione (meno di 10 anni).
Per quanto emerso dall’indagine sulle mortivazioni a corredo di quanto in essere, il disegno a “griglia” regolare definita da bordi in lastre di granito grigio con “campi” in masselli tipo “binderi” di porfido rosso del Trentino, deriva dalla volontà di dare risalto e continuità visivo-materica al soprastante sagrato della parrochiale settecentesca della SS. Trinità, anch’esso di recente realizzazione.
ritiene di proporre la composizione “a griglia” della attuale pavimentazione, sostituendo le fasce in granito che, per tecniche di posa e spessore, non si sono dimostrate idonee al traffico veicolare, con riquadratura dei campi con i medesimi binderi di granito grigio, aventi dimensioni e posa come i binderi di porfido dei campi; si otterrà pertanto la preservazione delle originarie campiture, dove la posa dei masselli a giacitura alternata nei singoli campi, viene “bordata”cromaticamente dalle fasce in binderi di granito, disposti a correre in senso longitudinale e trasversale all’asse stradale.
Il progetto di manutenzione prevede pertanto:
1)la rimozione della attuale pavimentazione per il solo ambito della carreggiata stradale, mantenendo in essere la porzione a parcheggio, posta in fregio alla “ex canonica”;
2)la formazione di strato di fondazione in massetto di cls sovrapposto al sottostante massetto, in grado di resistere alle sollecitazioni del traffico veicolare;
3)la posa di pavimentazione in masselli rettangolari (binderi) di porfido rosso del Trentino, posati a formare campi rettangolari delimitati da bordature di binderi di granito grigio di medesimo formato, ma disposti in senso longitudinale e trasversale all’asse stradale.
4)La rimessa in quota dei chiusini esistenti.