A Berzo San Fermo la prima scuola della valle ad impatto zero

A Berzo San Fermo la prima scuola della valle ad impatto zero

La prima scuola della valle Cavallina ad impatto zero, l’amministrazione comunale di Berzo San Fermo si appresta a dare il via a una serie di lavori per la riqualificazione energetica e sismica della struttura scolastica presente in paese. “L’intervento – spiega il sindaco Luciano Trapletti – prevede l’adeguamento sismico secondo le più recenti normative e la riqualificazione energetica dell’ intera struttura per rispondere alle caratteristiche di edificio ad altissime prestazioni energetiche. Sarà la prima scuola della Val Cavallina ad essere certificata come ‘Edificio nZEB’, a dimostrazione di come l’amministrazione comunale voglia essere capofila ed esempio di una rivoluzione edilizia sostenibile e nel rispetto dell’ambiente”. Il sindaco passa poi in rassegna gli interventi previsti: “Realizzazione di un involucro che migliori le prestazioni sismiche dell’edificio nel rispetto delle più recenti normative al fine di garantire una scuola più sicura. Verrà poi concluso il vespaio, il vespaio aerato è una «camera d’aria» che serve a separare la soletta del piano terra dal contatto con il terreno al fine di migliorare le condizioni degli ambienti. Questo accorgimento evita la risalita dell’umidità dal terreno, permette l’isolamento termico del pavimento e risolve il problema del gas radon, gas radioattivo prodotto naturalmente dalle rocce e nocivo per la salute della persona.

Ci sarà poi la realizzazione di una nuova centrale termica con generatore a pompa di calore.

La pompa di calore permetterà di recuperare parte dell’energia utilizzata per il riscaldamento direttamente dall’aria riducendo così i consumi elettrici necessari per la generazione. Inoltre sarà possibile eliminare l’utilizzo del gas metano migliorando ulteriormente la sicurezza dell’edificio. Resterà comunque un generatore di riserva tradizionale (caldaia a condensazione) da utilizzare in caso di necessità”.

Poi qui le altre novità dell’edificio:

Sistema di riscaldamento a pannelli radianti (riscaldamento a pavimento) e controllo di temperatura in ogni ambiente.

Il riscaldamento a pavimento consentirà di ottenere un’ottima uniformità nella distribuzione del calore in ambiente oltre che a contribuire a ridurre i consumi. Inoltre, la regolazione di temperatura in ogni aula garantirà il massimo comfort per bambini ed insegnanti.

Installazione di un sistema di ventilazione meccanica controllata.

Il sistema di aerazione consentirà di mantenere le migliori condizioni di qualità dell’aria all’interno dell’edificio scolastico. La presenza di filtri nell’impianto eviterà l’ingresso di polveri sottili e inquinanti, permettendo di immettere in ambiente aria migliore di quella proveniente dall’esterno. Ridurre o annullare l’apertura delle finestre «per cambiare l’aria» diminuirà gli sprechi di energia per il riscaldamento.

Potenziamento dell’impianto fotovoltaico

Implementazione dell’attuale impianto con ulteriori 10 kW. Questo intervento, oltre a garantire energia proveniente da fonti rinnovabili, renderà la scuola quasi totalmente autosufficiente dal punto di vista energetico.

Illuminazione a LED

Saranno sostituiti tutti gli attuali corpi illuminanti con lampade a led, oltre ad aumentare il risparmio energetico, sarà possibile riposizionare i punti luminosi per offrire il massimo comfort secondo le più recenti normative illuminotecniche.

Nuovi bagni al piano terra

Verrà aumentato il numero di bagni presenti al piano terra (da 4 a 8) al fine di garantire il corretto numero di servizi in relazione all’aumento degli alunni.

Adeguamento disabili

Abbattimento delle barriere architettoniche

Nuovo dosso

Sarà realizzato un dosso davanti all’ingresso della scuola per rallentare i veicoli e aumentare la sicurezza dei bambini all’inizio e al termine delle ore scolastiche.

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