Un nuovo centro termale a Ranzanico con il recupero di villa Terzaghi? Ecco il progetto
Un Nuovo progetto, a fianco dell’area che dovrebbe o doveva ospitare il tanto discusso progetto della Roncaglia, qui dovrebbero nascere nuove strutture legate al recupero di Villa Crescenzi Terzaghi a Ranzanico. Il problema è che nessuno in minoranza sapeva nulla e nell’ultimo consiglio comunale dove si è parlato della villa Terzaghi per altre questioni legate al PGT, il sindaco non ha detto una parola del progetto.
“Il sindaco, quando gli abbiamo chiesto se c’era un progetto di recupero e nuove volumetrie – spieda il consigliere Dario Pellegrino – ha negato ed ora vediamo questi progetti saltare fuori dal nulla”. Da parte sua il sindaco Renato Freri per ora si limita a dire: “Di questo progetto non se ne farà nulla”, intanto il progetto c’è, come spiega lo studio Archos di Albino: “Un piano di recupero di Villa Crescenzi – Terzaghi al fine di inserivi un centro termale e un complesso ricettivo sul lago di Endine che sia anche volano per l’economia turistica. Una sorta di borgo naturalistico con servizi alla persona in totale integrazione con la natura, posto su più livelli allo scopo di assecondare i piani di campagna nel pieno rispetto dell’ambiente e della preesistenza.
Edifici che nascono dall’incontro di piani ortogonali in pietra naturale, sono completati orizzontalmente da coperture verdi, non piane ma con un andamento in continuità con il terreno circostante, così che gli edifici risultino integrati alla morfologia esistente. Alloggi passivi, a basso consumo energetico, realizzati con materiali naturali e interamente rinnovabili immersi nel verde e da esso permeati. L’intero intervento comprende anche la riqualificazione del parco che circonda la villa, speciale valore naturalistico del sito del lago di Endine.
Matteo Alborghetti